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sabato 21 gennaio 2023

BIANCOSPINO

Nome botanico: Crataegus Monogyna

Nome comune: Biancospino, Azzeruolo Selvatico, Spina Di Maggio

Nome Inglese: Hawthorn

Famiglia: Rosacee

Fioritura: Aprile-Maggio

Parti Utilizzate: Fiori, frutti

Habitat

Cresce nelle boscaglie e lungo le siepi su terreni preferibilmente calcarei.


Descrizione botanica

Il Biancospino si presenta come un arbusto o piccolo albero molto ramificato, contorto e spinoso.

I rametti spinosi in primavera si ricoprono di foglie verde acceso a forma leggermente romboidale e fiori profumatissimi, riuniti in corimbi di un bel bianco candido.
I frutti a maturazione sono ovali e rosso acceso, si riconoscono poiché raggiungono questo stato in autunno inverno quando il paesaggio è spoglio di altre piante.

E’ una specie a crescita lenta ma molto longeva che può diventare centenaria.


Curiosità

Il nome deriva dal greco “Kratos” cioè forza, a sottolineare la robustezza della pianta.

In passato veniva utilizzato come essenza per la realizzazione di siepi interpoderali a divisione dei terreni, le spine e l’intreccio dei suoi rami lo rendevano una barriera impenetrabile.


Fitoterapia

Il Biancospino è una delle piante più usate nella medicina tradizionale, ha proprietà ipotensive, astringenti e sedative, è un buon ansiolitico e coadiuvante in caso di insonnia.

I frutti, oltre ad essere molto ricchi di vitamine, sono apprezzati per la preparazione di liquori e marmellate.


Tra i fusti del biancospino cresce il fungo prugnolo

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