Nome botanico: Crataegus Monogyna
Nome comune: Biancospino, Azzeruolo Selvatico, Spina Di Maggio
Nome Inglese: Hawthorn
Famiglia: Rosacee
Fioritura: Aprile-Maggio
Parti Utilizzate: Fiori, frutti
Habitat
Cresce nelle boscaglie e lungo le siepi su terreni preferibilmente calcarei.
Descrizione botanica
Il Biancospino si presenta come un arbusto o piccolo albero molto ramificato, contorto e spinoso.
I rametti spinosi in primavera si ricoprono di foglie verde acceso a forma leggermente romboidale e fiori profumatissimi, riuniti in corimbi di un bel bianco candido.
I frutti a maturazione sono ovali e rosso acceso, si riconoscono poiché raggiungono questo stato in autunno inverno quando il paesaggio è spoglio di altre piante.
E’ una specie a crescita lenta ma molto longeva che può diventare centenaria.
Curiosità
Il nome deriva dal greco “Kratos” cioè forza, a sottolineare la robustezza della pianta.
In passato veniva utilizzato come essenza per la realizzazione di siepi interpoderali a divisione dei terreni, le spine e l’intreccio dei suoi rami lo rendevano una barriera impenetrabile.
Fitoterapia
Il Biancospino è una delle piante più usate nella medicina tradizionale, ha proprietà ipotensive, astringenti e sedative, è un buon ansiolitico e coadiuvante in caso di insonnia.
I frutti, oltre ad essere molto ricchi di vitamine, sono apprezzati per la preparazione di liquori e marmellate.
Tra i fusti del biancospino cresce il fungo prugnolo

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